Volo Scandinavian Airlines 871
Volo Scandinavian Airlines System 871 | |
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Un SAS Caravelle I simile all'aereo dell'incidente. | |
Data | 19 gennaio 1960 |
Tipo | Volo controllato contro il suolo per motivi non chiari |
Luogo | Vicino all'aeroporto di Esenboğa |
Stato | Turchia |
Coordinate | 40°07′41″N 32°59′42″E |
Tipo di aeromobile | Sud Aviation SE-210 Caravelle I |
Nome dell'aeromobile | Orm Viking |
Operatore | Scandinavian Airlines System |
Numero di registrazione | OY-KRB |
Partenza | Copenaghen, Danimarca |
Scali intermedi | |
Scalo prima dell'evento | Ankara, Turchia |
Destinazione | Il Cairo, Egitto |
Occupanti | 42 |
Passeggeri | 35 |
Equipaggio | 7 |
Vittime | 42 |
Sopravvissuti | 0 |
Danni all'aeromobile | Distrutto |
Mappa di localizzazione | |
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Il volo Scandinavian Airlines System 871 era un volo di linea da Copenaghen in Danimarca fino alla capitale egiziana del Cairo, con diversi scali intermedi, operato dalla Scandinavian Airlines System.[1] Il 19 gennaio 1960, il Sud Aviation Caravelle che effettuava il volo si schiantò mentre effettuava una tratta tra l'aeroporto di Istambul Yeşilköy e l'aeroporto di Ankara-Esenboğa in Turchia. Il volo era in fase di avvicinamento, ma si schiantò a sei miglia nautiche dall'aeroporto, uccidendo tutti i 42 occupanti a bordo. Questo costituì il primo incidente mortale di un Caravelle.[1]
L'incidente
[modifica | modifica wikitesto]Il volo 871 decollò dall'aeroporto di Copenaghen alle 09:44 UTC. L'aereo si era già fermato a Düsseldorf in Germania e a Vienna in Austria prima di arrivare a Istanbul alle 17:20 UTC, dove un nuovo equipaggio salì a bordo dell'aereo per operare la restante parte del volo.[1] È partito dall'aeroporto Yeşilköy di Istanbul alle 18:00 UTC su un volo per l'aeroporto internazionale Esenboğa di Ankara in Turchia. A bordo dell'aereo erano presenti 35 passeggeri e 7 membri dell'equipaggio. Il volo si svolse senza incidenti finché l'equipaggio non iniziò l'avvicinamento all'aeroporto. Alle 18:41 UTC l'equipaggio riferì al controllo del traffico aereo che l'aereo stava scendendo dal livello di volo 135 (circa 13.500 piedi/4.115 m) a 120 (circa 12.000 piedi/3.658 m). Alle 18:45 UTC i piloti segnalarono l'arrivo a un'altitudine di 6500 piedi (1.981 m) ancora in discesa. Alle 18:47 UTC il Caravelle colpì il suolo ad un'altitudine di 3500 piedi (1.067 m), tra la catena montuosa di Ankara e l'aeroporto. Nell'incidente morirono tutti i 42 passeggeri e l'equipaggio a bordo.
La causa
[modifica | modifica wikitesto]"L'incidente è avvenuto a causa di una discesa involontaria al di sotto dell'altitudine minima di volo autorizzata durante l'avvicinamento finale all'aeroporto di Esenboğa. Non è stato possibile accertare il motivo di questa discesa per mancanza di prove conclusive."
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c "THREE BLACK WEEKS", Flight magazine, 29 January 1960, p.160 (online version) (Archive) retrieved 27 March 2010
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Volo Sterling Airways 296
- Incidenti aerei di voli commerciali
- Sud Aviation Caravelle
- Scandinavian Airlines